Diritto vivente - presentazione
La disciplina antiriciclaggio e il mascheramento dei titolari effettivi (Tar Lazio, 9 aprile 2024, n. 6839)
- Giuseppe Simeone,
- Pubblicato il: 03/10/2024
- Contenuto in Trusts, 2024, N°5 (N° 5 (settembre-ottobre))
- DOI 10.35948/1590-5586/2024.638
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Cita come:
Giuseppe Simeone, La disciplina antiriciclaggio e il mascheramento dei titolari effettivi (Tar Lazio, 9 aprile 2024, n. 6839), in Trusts, 2024, 791.
Massima
La disciplina antiriciclaggio è volta ad evitare che, attraverso il mascheramento dei titolari effettivi, venga facilitato il compimento di operazioni illecite e la loro impunità. Nella prospettiva europea, dunque, occorre che tutti gli istituti che, come il trust, sono in grado di occultare la titolarità effettiva siano soggetti alle misure previste dalle direttive antiriciclaggio. In quest’ottica il mandato fiduciario, alla luce dell’art. 31, par. 1 e par. 10 della Direttiva UE 20 maggio 2015, n. 849, dell’art. 21, comma 3 e dell’art. 22, comma 5-bis del D.Lgs. 21 novembre 2007, n. 231, è da considerare come istituto giuridico affine al trust, in considerazione del fatto che anche in esso si attribuisce la titolarità formale dei beni oggetto di mandato a un soggetto diverso dal proprietario e che il titolare effettivo rimane il fiduciante, determinando un effetto di mascheramento che il legislatore europeo intende contrastare.