La riforma del TUSD in materia di trust

Tesi

Lo schema di decreto delegato approvato lo scorso 9 aprile dal Consiglio dei Ministri ed attuativo della riforma fiscale in materia di imposizione indiretta conferma l’orientamento interpretativo consolidatosi nella giurisprudenza di legittimità e avallato, da ultimo, anche dall’Amministrazione finanziaria in ordine all’applicazione dell’imposta di successione e donazione al momento del trasferimento finale dei beni e diritti ai beneficiari. In deroga alla regola ordinaria della “tassazione in uscita”, tuttavia, il legislatore delegato prevede altresì la possibilità di optare per la corresponsione dell’imposta in occasione di ciascun conferimento di beni e diritti, oppure al momento dell’apertura della successione. Trattasi di una importante novità che dovrà necessariamente essere accompagnata da una migliore definizione della nozione di “beneficiario individuato”, stante il rischio dell’applicazione, da parte dell’Agenzia delle Entrate, della maggiore aliquota dell’8%.

The author’s view

The scheme of the delegated decree approved by the Council of Ministers on 9 April, which implements the indirect tax reform, confirms the interpretative approach consolidated by the jurisprudence of legitimacy and recently confirmed by the Tax Authority about the application of the inheritance and gift tax at the time of the final transfer of assets and rights to the beneficiaries. However, as an exception to the normal rule of “exit taxation”, the delegated legislator also provides for the possibility of opting for the application of inheritance tax at the time of each transfer of assets and rights or at the time of the opening of the succession. This is an important addition which will necessarily have to be accompanied by a better definition of the concept of “identified beneficiary”, given the risk that the Tax authority could apply the higher rate of 8%.