Liberalità indirette e donazioni informali: una storia (infinita) di incomunicabilità tra ordinamenti

Tesi

Le più recenti sentenze della Sezione tributaria della Corte di cassazione hanno consacrato, accanto alla donazione tipica ex art. 769 cod. civ. e alla liberalità non donativa ex art. 809 cod. civ., la nozione – non sconosciuta alla dottrina tributaristica – di “donazione informale”.

Essa si colloca asimmetricamente rispetto alle categorie civilistiche e giunge fino a ricomprendere, accanto a fatti materiali irrilevanti per l’ordinamento civile, anche fattispecie attributive di ricchezza che, ove di valore non modico, integrano donazioni dirette prive dei prescritti requisiti formali e dunque nulle.

Tale tertium genus è ricondotto dalla Sezione tributaria all’interno del perimetro della fattispecie imponibile dell’imposta sulle donazioni ed è attratto nell’ambito di operatività del meccanismo accertativo di cui all’art. 56-bis TUSD.

Ciò determina interferenze esegetiche ed aporie sistematiche, da tempo evidenziate dalla dottrina, alle quali gli ultimi arresti giurisprudenziali, reiterando la tesi dell’irrilevanza per l’ordinamento tributario della nullità civilistica della donazione informale, sembrano incapaci di fornire una soluzione fondata su una solida base giuridica.

The author’s view

The most recent decisions of the Tax Division of the Court of Cassation have legitimised, alongside the typical gift under Article 769 of the Civil Code and the indirect gift under Article 809 of the Civil Code, the concept – not unknown to tax-law scholars – of “informal gift”.

This concept is positioned asymmetrically in relation to the established civil-law categories and extends as far as to encompass, alongside material facts which are irrelevant for the civil legal system, also instances of wealth transfers that, if of non-negligible value, constitute direct gifts lacking the prescribed formal requirements, and therefore void.

This third category is framed by the Tax Division within the scope of the taxable event for the gift tax and is subject to the tax verification mechanism set out in Article 56-bis of the Italian statute on inheritance and gift tax.

This gives rise to interpretative conflicts and systemic aporia, long pointed out by legal scholars, to which the most recent case law, reiterating the argument that the civil nullity of the informal gift is irrelevant for tax purposes, appears unable to provide a solution based on a sound legal foundation.