Diritto vivente - presentazione
Nessun ruolo della società fiduciaria nel monitoraggio fiscale di un trust estero (interpello n. 693 del 2021)
- Umberto Volontè,
- Pubblicato il: 03/02/2022
- Contenuto in Trusts, 2022, N°1 (gennaio-febbraio)
- DOI 10.35948/1590-5586/2022.55
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Cita come:
U. Volontè, Nessun ruolo della società fiduciaria nel monitoraggio fiscale di un trust estero (interpello n. 693 del 2021), in Trusts, 2022, 104.
Massima
Con la Risposta ad interpello n. 693 dell’8 ottobre 2021, l’Agenzia delle Entrate ribadisce che i beneficiari residenti di un trust estero opaco sono tenuti agli obblighi di monitoraggio fiscale e chiarisce altresì che gli stessi beneficiari non possono liberarsi da siffatti obblighi nemmeno con l’intervento di una società fiduciaria residente alla quale delegare la riscossione dei proventi e delle attività distribuite dal trust. Con riguardo a quest’ultimo aspetto, l’Ufficio precisa che l’esenzione dagli obblighi RW di cui all’articolo 4, comma 3, del D.L. 28 giugno 1990, n. 167 spetta solamente se l’intermediario residente applica sul flusso finanziario amministrato un’imposta sostitutiva o una ritenuta.