Diritto vivente - presentazione
Su una vicenda pro bono (Trib. Lodi, 9 luglio 2022)
- Giovanni Alessi,
- Luca Bellini,
- Pubblicato il: 02/02/2023
- Contenuto in Trusts, 2023, N°1 (N° 1 (gennaio-febbraio))
- DOI 10.35948/1590-5586/2023.233
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- in abbonamento
Cita come:
Giovanni Alessi, Luca Bellini, Su una vicenda pro bono (Trib. Lodi, 9 luglio 2022), in Trusts, 2023, 35.
Massima
È stato istituito un trust ai sensi della L. 22 giugno 2016, n. 112 (“Dopo di Noi”) a favore di un soggetto debole già sottoposto ad amministrazione di sostegno, consentendone la dotazione di parte significativa del patrimonio dello stesso.
Si è operata un’integrazione dei due istituti al fine di garantire una protezione completa al soggetto fragile. In tal senso, la versatilità del trust rispetto ad altri istituti ha consentito la fluidificazione dei processi legati inscindibilmente alle scelte di vita a favore del beneficiario e all’amministrazione del suo patrimonio.
Pertanto, in sede di istituzione si è optato per un coordinamento dei compiti dell’amministratore di sostegno, del guardiano e del trustee in relazione al ruolo irrinunciabile del giudice tutelare.