Diritto vivente - discussione, rubrica sottoposta a Valutazione Scientifica
Su un’operazione di vendita di partecipazioni «affrancate» tramite trust (Risposta a interpello 2 agosto 2022, n. 401)
- Dario Stevanato,
- Pubblicato il: 01/12/2022
- Contenuto in Trusts, 2022, N°6 (N° 6 (novembre-dicembre))
- DOI 10.35948/1590-5586/2022.225
- © 2022 Servizi per il trust S.r.l.
- in abbonamento
Cita come:
D. Stevanato, Su un’operazione di vendita di partecipazioni «affrancate» tramite trust (Risposta a interpello 2 agosto 2022, n. 401), in Trusts, 2022, 1128.
Tesi
Il riconoscimento dei valori fiscali per il trust è purtroppo privo di una specifica regolamentazione. Ciononostante, ragioni ed esigenze di ordine sistematico, quali l’evitare doppie imposizioni dello stesso reddito e vuoti d’imposta, militano in generale a favore dell’operare del principio di «continuità» dei valori fiscalmente riconosciuti, con conseguente subentro, da parte dell’avente causa, negli stessi valori fiscalmente riconosciuti al dante causa antecedentemente al trasferimento. Appare proprio questa la soluzione più plausibile anche con riguardo al trust: il costo fiscale dei beni di cui il trust viene dotato – e al quale giungono senza contropartita – dovrebbe ragionevolmente corrispondere all’ultimo costo fiscalmente riconosciuto in capo al disponente. Solo così, in effetti, verrebbe garantita la tassazione effettiva dei plusvalori rimasti allo stato latente, evitando il verificarsi di salti o duplicazioni d’imposta.
The author’s view
The recognition of tax values for trust is unfortunately lacking specific regulation. Nevertheless, there are reasons of a systematic nature that underpin the «roll-over» of the values recognised for tax purposes, with the transferee taking over the same values recognised for tax purposes to the transferor. This finding is in keeping with the need of avoiding both double taxation of the same income and undue tax benefits: with respect to trust, the tax value of the assets transferred under trust at no cost should reasonably be equal to the last cost recognised for tax purposes to the settlor. This way, the taxation of capital gains would occur upon the sale of the asset, thus avoiding the occurrence of double or no taxation.