Sulla titolarità dei rapporti nel passaggio da un trustee al suo successore (Trib. Asti, 25 giugno 2024)

Tesi

In questa sentenza del Tribunale di Asti, la concezione di trust viene limitata al trasferimento di beni e diritti causa fiduciae dal trustee al suo successore, il quale viene considerato terzo rispetto al trust. Il trustee viene considerato proprietario dei beni per tutti gli effetti di cui al codice civile ed il trustee subentrante terzo all’ufficio.

Seguendo tale impostazione, il giudice identifica il trustee subentrante come un acquirente e – non rispettando la convenzione de L’Aja del 1985 – omette di considerare il secondo trustee come successore nell’ufficio e subentrante in tutte le obbligazioni contratte dal primo trustee.

La conseguenza di tale decisione è un’evidente minaccia all’affidabilità della contrattazione con un trustee, il quale potrebbe cessare la propria carica ed il cui successore potrebbe non rispettare le obbligazioni precedentemente assunte, in quanto terzo rispetto ad esse.

The author’s view

In this decision, the concept of trust is limited to the transfer of assets and rights causa fiduciae from the trustee to its successor, who is considered a third party to the trust. The trustee is regarded as the owner of the assets for all the purposes of the Italian Civil Code and the succeeding trustee as a third party to the office.

Following this approach, the Court identifies the succeeding trustee as a buyer and - not respecting the 1985 Hague Convention - omits to consider the second trustee as succeeding to the office and to all the obligations contracted by the first trustee.

The consequence of such a decision is an obvious threat to the reliability of contracting with a trustee, who might cease to hold office and whose successor might fail to perform the obligations previously assumed, as a third party to them.